La zona cieca di Chiara Gamberale
Questo romanzo firmato Gamberale, uno dei suoi primi, credo che contenga la carica più pesante di emozioni contrastanti, stridenti, inconciliabili tra loro e al limite del bipolarismo. Non scherzo se dico apertamente che questa lettura mi ha “turbata”. E non parlo della trama che, è tirata all’essenziale, ma dello sviluppo psicologico dei due protagonisti, Lydia e Lorenzo, o Lilo e Lollo, più affettuosamente. Di “sviluppo” in realtà non si tratta, a dirla tutta. Perché le emozioni dei due amanti, amatori, traditori, amici, nemici, complici e molto altro, seguono un percorso altalenante, vorticoso, da precipizio e risalita, da pendolo e montagne russe. Lo stile di Chiara Gamberale lo conosce bene l’allenato lettore, ma in questo romanzo credo si riveli nella sua reale doppia caratterizzazione: arido, astioso, crudo, affamato per descrivere il bisogno d’amore, e intenso e incisivo per parlare dell’emozione ritrovata o vissuta per la prima volta nella sua più piena eruzione es...